L’impianto di trattamento meccanico – biologico con produzione di CSS ubicato in località Tufo Colonoco nel Comune di Isernia, è autorizzato, assieme al complesso impiantistico, ai sensi dell’art. 29 quater, c. 10 del D. Lgs. 152/06 con provvedimento D.D n. 14 del 13/07/2015 aggiornato con D.D n. 1697 del 04/05/2018, rilasciata dalla Regione Molise. Nell’impianto di trattamento meccanico biologico con produzione di CSS le principali matrici di rifiuti trattabili sono quelle provenienti da normali cicli di raccolta dei rifiuti (rifiuti urbani, rifiuti residuali della raccolta differenziata e rifiuti assimilati agli urbani) nonché dai rifiuti speciali non pericolosi. La linea generale di funzionamento del ciclo di lavorazione può essere così schematizzata:
- Fase di conferimento dei rifiuti;
- Fase di triturazione e vagliatura;
- Fase di deferrizzazione e separazione con classificatore balistico;
- Fase di separazione NIR della razione pesante;
- Fase di raffinazione della frazione leggera;
- Fase di compattazione finale.
Tale impianto è dimensionato su di un flusso in entrata giornaliero pari a 100 Tonn. Al quale corrispondono flussi di materiali in uscita classificabili in rifiuti combustibili ( CDR), frazione organica, plastica, ferro e materiale residuale da inviare in discarica. L’impianto è dotato di un selettore ottico denominato MISTRAL che permette di effettuare una selezione separata o simultanea di diverse materie, un selezionatore a tecnologia NIR: “spettroscopia nel vicino infrarosso”, abbinato ad un rilevatore metalli.
Tale tecnologia permette di riconoscere e selezionare le plastiche più ricorrenti (es. PET e PE) e di eliminare elementi ferrosi e non presenti nel flusso. La macchina favorisce l’espulsione controllata degli oggetti rilevati mediante un sistema sincronizzato di alta precisione che, al millesecondo, estrae le plastiche, i metalli, carta e cartone.